Fondazione Home Movies | Vincitore bando 2024
Il primo archivio in Italia dedicato interamente alla conservazione, al restauro e alla valorizzazione del patrimonio filmico privato
Fondato nel 2002 a Bologna, la Fondazione Home Movies è il primo archivio in Italia dedicato interamente alla conservazione, al restauro e alla valorizzazione del patrimonio filmico privato, familiare, amatoriale, industriale, sperimentale italiano: un patrimonio di incommensurabile valore storico, sociale e culturale altrimenti a rischio.
L’Archivio conserva attualmente nei suoi spazi più di 35.000 pellicole in formato ridotto acquisite tramite donazioni di privati da tutto il territorio nazionale o progetti di raccolta a più ampio raggio in collaborazione con comuni, enti, fondazioni, imprese. Questo bacino di memorie filmate viene restituito alla comunità con numerose attività culturali – spesso in rete con enti e università – e progetti di accessibilità digitale in un’ottica di educazione e promozione della cultura del cinema privato e amatoriale come fonte storica, prodotto artistico, oggetto culturale e medium tecnologico.
Il patrimonio salvaguardato da Home Movies costituisce un ampio e prezioso giacimento visivo per la storia italiana del Novecento: dalle trasformazione del paesaggio italiano alle consuetudini e i cambiamenti sociali, agli usi e le tradizioni fino ai costumi della vita quotidiana del secolo scorso. Un tesoro immenso, nascosto, reso accessibile a tutta la collettività: alunni e alunne, studiosi e studiose, docenti di scuola e università, artisti, artiste e filmmaker, cittadini e cittadine che abbiano semplicemente voglia di immergersi nelle immagini e nei paesaggi della memoria per scoprire o rivivere il sentimento universale del “come eravamo”.
Il team di Fondazione Home Movies dichiara che “la vittoria del Bando Patria della Bellezza rappresenta per noi un importante sostegno alla diffusione e disseminazione del lavoro di Home Movies e del patrimonio conservato, nell’ottica di consentire all’archivio di uscire sempre più dalle sue stanze e rendere accessibili i contenuti con gli strumenti del digitale. La Storia e la microstoria si intrecciano a un mosaico di ritratti, sguardi e vite attraverso la lente e il coinvolgimento dei cineamatori nel corso del Novecento: la nostra missione è trasmettere questo patrimonio alle future generazioni in modo che possa essere continuamente osservato e interrogato con gli occhi del presente.”