Lazzaretti Veneziani
In questo anno 2020 così particolare la Fondazione ha deciso di sostenere come primo progetto quello dei Lazzaretti Veneziani, luoghi simbolici e preziosi, parte ancora autentica di Venezia, emblema di identità e resistenza in un territorio messo a dura prova dal turismo di massa e dai cambiamenti climatici. Il sistema dei Lazzaretti si compone di un Lazzaretto Vecchio e un Lazzaretto Nuovo, distribuiti su due isole in Laguna.
Grazie a un pionieristico progetto di recupero non-profit, i Lazzaretti Veneziani, per tre secoli soglia di ingresso a Venezia, raccontano oggi a migliaia di visitatori una storia importante, attraverso un ecomuseo e diverse attività, che conservano e valorizzano un territorio delicato.
Crocevia di passaggi e incontri tra culture, la Repubblica di Venezia già nel XV sec. implementò la prima reale strategia di salute pubblica per il controllo delle malattie infettive. I Lazzaretti furono infatti il centro di un’innovazione che consentì di superare la paura della malattia e rendere sistematiche metodologie che ancora oggi, tornate di drammatica attualità, consentono in tutto il mondo di immaginare un futuro sereno e soluzioni innovative a problemi complessi.
Anche dal punto di vista paesaggistico il Lazzaretto Nuovo racconta una storia di valorizzazione, quella della biodiversità, grazie al Sentiero delle Barene: un percorso naturalistico lungo il vecchio “giro di ronda” dei militari, allestito con il Museo di Storia Naturale di Venezia, dedicato al tipico ambiente della laguna veneta e raro ecosistema a rischio di scomparsa.
Grazie al supporto della Fondazione, i Lazzaretti Veneziani potranno realizzare il nuovo sito web e avviare una serie di tour virtuali, aprendosi a una nuova dimensione, sempre più digitale. Inoltre, il fondo garantirà la visita gratuita dell’isola a venti classi scolastiche nel corso del 2021.