
Arte Sella – verso un nuovo pubblico
Il museo a cielo aperto Arte Sella è stato uno dei due vincitori del premio cash assegnato dalla nostra Fondazione nel bando 2022. Il progetto con cui Arte Sella aveva vinto era volto ad ampliare il pubblico di riferimento di questo luogo anche in vista del suo trentacinquesimo anniversario per cui l’associazione ha previsto una serie di eventi che culmineranno nella realizzazione di un documentario divulgativo sulle tappe del lavoro di Arcangelo Sassolino e nella pubblicazione del catalogo generale di Arte Sella per i 35 anni di attività.
Con la prima parte del premio Arte Sella si è dunque avvalsa di due uffici stampa al fine di veicolare più ampiamente e non solo a livello territoriale gli eventi organizzati per la stagione e soprattutto la nuova fase che l’associazione sta attraversando.
In particolare grazie a Roberto Valentino si sono rivolti ad un pubblico specificatamente interessato alla musica, organizzando un viaggio stampa con i giornalisti di testate quali, Giornale della Musica, Le Salon Musical, Music Paper, ArTribune, L’Adige e Il Corriere del Trentino. Nel corso della stagione si sono svolti infatti tre incontri musicali, che rientrano nel progetto “Fucina Arte Sella”, in particolare il primo appuntamento con Mario Brunello e Giovanni Sollima ha celebrato i vent’anni di tale iniziativa.
L’ufficio stampa di Paola Manfredi si è invece dedicato specificatamente alla parte artistica e in particolare alla programmazione di un secondo viaggio stampa volto a valorizzare l’inaugurazione di Physis, l’installazione realizzata da Arcangelo Sassolino, artista molto noto nel panorama artistico contemporaneo e inoltre protagonista del padiglione Malta alla Biennale Arte 2022 di Venezia.
L’opera assume un ruolo cruciale per Arte Sella, in quanto testimone del passaggio che sta attraversando: l’apertura dell’arte e della natura alla tecnologia. Il viaggio ha prodotto molti articoli e un’ampia visibilità in testate quali: Artribune, Il Sole 24 Ore, Exibart, Elle Decor, L’Essenziale, Askanews, Il Giornale Dell’Arte, Finestre sull’Arte, Arts Life, Espoarte, L’Adige, Il Corriere del Trentino. I giornalisti che hanno partecipato ai viaggi stampa sono stati ospitati presso strutture ricettive vicine ad Arte Sella, coinvolti nella visita approfondita degli spazi espositivi e nei momenti conviviali organizzati dall’associazione.
In questa fase è stata prodotta la prima parte del documentario su Arte Sella, la seconda verrà terminata nel corso del 2023. Esso ha il fine di narrare non solo la storia e la quotidianità di Arte Sella con le dinamiche che la caratterizzano, ma aiuterà a divulgare il processo di cambiamento che è in atto dopo trentacinque anni di indagine ininterrotta nel quale l’arte e la natura si aprono manifestamente al dialogo con la tecnologia.