Centro Formazione Rondine
Il 9 aprile si è tenuta l’inaugurazione del nuovo Centro Internazionale di Formazione di Rondine Cittadella della Pace ad Arezzo . Il centro, prodotto di una bioarchitettura che ne permette la perfetta integrazione con il Castello millenario e la Riserva Naturale che lo circonda, sarà uno spazio di formazione aperto alla società e votato a tutti coloro che vogliono apprendere il metodo Rondine per imparare a riconoscere i conflitti e trasformarli affinché non degenerino in odio, violenza e guerra.
Questo è infatti il fulcro del metodo, sviluppato ormai venticinque anni fa e che vuole promuovere una pacificazione dei giovani “nemici” provenienti da zone di guerra (presente o passata) e insegnarli appunto a disinnescare questi conflitti con le “armi” pacifiche del dialogo e della comprensione. Il Centro rappresenterà un ulteriore possibilità di educazione.
“Un ambiente educativo assolutamente inedito, dove non ci sono porte chiuse, ci sono soglie aperte”. Afferma il presidente di Rondine, Franco Vaccari “Ci ricordano che la relazione tra le persone si può sempre varcare come una soglia e bisogna stare attenti perché se si va oltre, senza il permesso altrui, siamo nella violenza. Il Metodo Rondine vuol disinnescare questo processo e insegnare a vivere il conflitto in modo positivo, non come sinonimo di guerra. Sta a noi essere alfabetizzati per trasformarlo; se non facciamo questo, rischiamo di non essere mai preparati, è allora che arriva la guerra e le persone si barricano nelle proprie conflittualità”. Continua poi Vaccari, “Il cinismo uccide la speranza e gli insegnanti, gli educatori hanno il compito di proteggere e incoraggiare i giovani e il loro passo possibile perché anche se piccolo è il modo per uscire dall’indifferenza. Questo è il dovere dell’educazione”.