Giovanni Bottesini – il bicentenario

Sono iniziate le celebrazioni per il bicentenario dalla nascita del più grande contrabbassista della storia noto con l’appellativo di “Paganini del Contrabbasso”.

Sono iniziate le celebrazioni per il bicentenario dalla nascita di Giovanni Bottesini, il più grande contrabbassista della storia noto con l’appellativo di “Paganini del Contrabbasso”.

L’obiettivo delle varie iniziative è quello di trasmettere la conoscenza di un Bottesini a 360°, dalla sua vita avventurosa alla carriera concertista che l’ha portato ad esibirsi in tutto il mondo, dalla composizione alla direzione d’orchestra.

Sabato 11 settembre si sono svolti due grandi eventi: la presentazione del libro di Aldo Salvagno “Giovanni Bottesini, il Paganini del contrabbasso. La vita attraverso le lettere”, che ha avuto luogo nella Sala Pietro da Cemmo di Crema, e il meraviglioso spettacolo per bambini dedicato a Bottesini “Onda su Onda”, ambientato sullo sfondo del giardino all’italiana di Palazzo Zurla De Poli e realizzato da Teatroallosso.

Sabato 2 ottobre, presso la Chiesa di San Bernardino – Auditorium Bruno Manenti di Crema, si è svolta, con travolgente successo, la prima esecuzione in epoca moderna dell’Oratorio “The Garden of Olivet” di Giovanni Bottesini. Il progetto ha visto la collaborazione di artisti di grande qualità quali il tenore Siyabonga Maqungo, il soprano Martina Russomanno, il mezzo soprano Miriam Albano e il baritono Sergio Foresti, accompagnati al pianoforte da Federico Ercoli. È stata l’occasione per riscoprire una musica di rara bellezza che entrerà certamente nel repertorio sacro italiano di fine ottocento.

La realizzazione di questo progetto nasce da una collaborazione tra l’Associazione Bottesini, il Coro C. Monteverdi diretto dal Maestro Bruno Gini e il Festival I Mondi di Carta.

Ed ecco qui i prossimi appuntamenti!

– Il 6 dicembre, presso il Teatro San Domenico di Crema, si terrà un concerto con il quintetto della Fondazione Arturo Toscanini di Parma che eseguirà il celebre Gran Quintetto di Bottesini e il Quartetto in Re maggiore dello stesso compositore, con il quale Bottesini vinse nel 1862 il Premio Basevi di Firenze. Il Quartetto viene riproposto per la prima volta in epoca moderna, grazie all’edizione a cura del Maestro Aldo Salvagno tratta direttamente dal manoscritto.

– Il 22 dicembre, presso la Sala Pietro da Cemmo di Crema, in occasione del compleanno di Giovanni Bottesini (200), verrà proposto un concerto lirico con l’esecuzione di brani tratti dalle opere del maestro cremasco e arie e duetti dall’Aida di Giuseppe Verdi, opera che il 24 dicembre, solo due giorni dopo, compirà 150 anni. La Prima infatti ebbe luogo al Cairo nel 1871 e fu diretta proprio da Bottesini. Un’occasione speciale per festeggiare l’amicizia e la stima tra il musicista cremasco e il “cigno di Busseto”.