Pop Microscopy. Bridging Art and Science towards the Future

Una mostra per mostrare il lato pop della scienza che si inserisce all'interno di un discorso più ampio sulla bellezza del mondo scientifico portato avanti dal One Health Center of Excellence

Cos’hanno in comune Leonardo Da Vinci, le immagini catturate da un microscopio e la Pop Art? Apparentemente non molto ma insieme questi tre elementi hanno dato vita alla mostra “Pop Microscopy. Bridging Art and Science towards the Future”, organizzata dal One Health Center of Excellence dell’Università della Florida in collaborazione con l’ambasciata italiana di Washington e l’istituto italiano di Tecnologia. La mostra è stata pensata per celebrare la mente versatile di Leonardo Da Vinci in occasione dei 500 anni dalla sua morte e raccoglie una ventina di immagini scientifiche acquisite al microscopio ottico.

Le immagini raccolte sono state concesse da scienziati di fama internazionale tra cui i premi Nobel Martin Chalfie e Stefan Hell proprio con l’intento di dissociarle dal contesto prettamente scientifico in cui sono nate e aprirle alla bellezza dell’arte seguendo proprio lo spirito Vinciano.

La mostra non è però un unicum nella realtà del One Health Center of Excellence. Il centro, guidato dalla virologa italiana Ilaria Capua, ha messo in atto diverse campagne di promozione delle materie scientifiche come la campagna #BeautifulScience, un video ispirazionale sulle note della canzone di Andrea Bocelli e Giorgia “Vivo per lei”. Il video presenta quella che è la realtà dell’essere scienziati; una realtà per cui ci vogliono ispirazione, determinazione e soprattutto passione.

In un momento storico in cui la scienza viene vista con crescente diffidenza e gli scienziati come esseri remoti, chiusi nelle loro “torri d’avorio”, lo scopo di queste campagne è proprio quello di riavvicinare il pubblico con queste materie e comunicarne il ruolo vitale e mai scontato che hanno nella nostra vita.