Il Memoriale della Shoah di Milano sorge in un’area della Stazione Centrale situata al di sotto dei binari ferroviari ordinari e originariamente adibita al carico e scarico dei vagoni postali. Tra il 1943 e il 1945, da questo luogo partirono centinaia di deportati – ebrei e oppositori politici – caricati a forza su vagoni merci/carri bestiame. Questi, una volta riempiti, venivano sollevati uno alla volta con un montavagoni sul binario 21, appena fuori dalla grande tettoia della stazione dei passeggeri a formare i convogli diretti ai campi di concentramento e sterminio oltre confine, o ai campi di raccolta e smistamento sparsi sul territorio italiano. Tra tutti i luoghi che in Europa sono stati teatro delle deportazioni, oggi il Memoriale è il solo ad essere rimasto integro rispetto a come era in origine.