Borgo Universo è un museo a cielo aperto che utilizza il linguaggio dell’arte e dell’astronomia per raccontare ed arricchire la storia di Aielli, borgo medievale in provincia dell’Aquila. Il festival omonimo, giunto alla settima edizione, negli anni ha trasformato il paese in una vera e propria galleria d’arte con circa 40 murales realizzati da artisti di fama internazionale, oltre ad opere scultoree ed altre mostre e installazioni.
Il linguaggio della street art, nato come movimento artistico spontaneo e non autorizzato, è sempre più utilizzato come strumento di rigenerazione e rinascita dei luoghi e delle comunità. Nel contesto di Aielli si inserisce come uno strumento unico e innovativo per tornare a popolare questi territori sempre più abbandonati con una rigenerazione non solo artistica ma anche sociale, culturale ed economica.
Il legame con l’universo nasce grazie a Filippo Angelitti, astronomo nato ad Aielli nel 1856, e continua oggi all’interno della Torre delle Stelle, che è ad oggi l’osservatorio astronomico più alto del centro Italia. Al suo interno è possibile visitare il museo del cielo e immergersi in viaggi ed avventure alla scoperta del nostro universo attraverso le osservazioni astronomiche e gli spettacoli del planetario.
Borgo Universo non è solo un modo creativo di raccontare e valorizzare la storia del paese, ma anche e soprattutto un tentativo di disegnare un futuro nuovo per questo territorio, aprendolo al resto del mondo e al contatto con diverse culture, tradizioni e storie. È un processo di rigenerazione urbana ma allo stesso tempo culturale, sociale ed economica, che può avvenire solo grazie all’incontro con l’altro.
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