Il mausoleo di Galla Placidia

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Ravenna

Imperatrice e grande mecenate, Galla Placidia, figlia dell’imperatore Teodosio, fece edificare molte delle più belle chiese che ancora svettano a Ravenna. Il suo mausoleo è uno degli edifici più antichi della città. Patrimonio dell’umanità dell’Unesco dal 1996.

All’esterno è una costruzione sobria in mattoni rossi: una pianta a croce latina con un una cupola nascosta da un tiburio quadrato a torretta. L’interno ha un’atmosfera magica con i mosaici che ne scolpiscono la volta e la luce, dorata, che entra dalle finestre in alabastro. La cupola ha un immenso cielo stellato con una croce latina. Nelle lunette a est e ad ovest i cervi si abbeverano alla fonte di un paradisiaco giardino. Doveva servire come ultima dimora dell’imperatrice, ma Galla Placidia morì e fu sepolta a Roma. Il mausoleo rimane a commuovere il mondo, come tutta la città di Ravenna. Il commovente fascino dei suoi interni accosta il buio della caduta alle meravigliose immagini che gli artisti di allora hanno usato per contrastare l’ansia della fine.