Animali mitologici, divinità e mostri si alternano lungo un percorso labirintico tra gli alberi, senza rispetto (volutamente) delle proporzioni prospettiche con lo scopo di confondere e disorientare i visitatori. Ancora oggi, nonostante gli studiosi si siano adoperati per attribuire significati alle varie sculture, si ignora se vi sia realmente un senso globale del parco.