Scoperto nel 1855 durante gli scavi in un versante del Quirinale, il pugile è nato attorno il IV secolo a. C. ed è un originale bronzo greco. L’atleta raffigurato è seduto, con i gomiti appoggiati sulle cosce, i guantoni da pugilato ancora a proteggere le mani, le orecchie tumefatte, il naso deformato dai combattimenti, ed è stato a lungo oggetto di ammirazione come indicano le superfici consunte dalle carezze dei fan.
Nascosto con cura, in un mucchio di terra a sei metri di profondità, il pugile probabilmente apparteneva ai resti delle Terme di Costantino. Oggi fa bella mostra di sé al museo nazionale di Palazzo Massimo a Roma.