Il tempio nella roccia. Sorge a Genga, nelle Marche, vi si accede attraverso un percorso lastricato in ripida salita. E’ incastonato in una cavità rocciosa, una posizione che gli assegna un aspetto quasi segreto e una luce straordinaria. E’ stato costruito dall’architetto che gli da il nome (Giuseppe Valadier) e voluto da Papa Leone XII, nativo di Genga. Il tempio neoclassico, di forma ottagonale (templi e battisteri avevano spesso otto lati per ricordare i giorni della resurrezione di Cristo) conserva al suo interno, sull’altare, la copia di statua della Madonna con Bambino in marmo bianco di Carrara attribuita alla scuola di Antonio Canova.