La luna e calanchi

  • Sviluppo territoriale
  • Festival
Aliano

Il festival vuole raccogliere nelle vie di un paese interno e segreto (è stato il luogo di confino di Carlo Levi), nei suoi paesaggi riarsi e lunari  il meglio della tradizione artistica e civile del nostro paese per animare la vita dei suoi abitanti e di quanti accorrono per partecipare agli eventi. Incontri (da Mario Calabresi a Rocco Papaleo), testimonianze, letture, piccole opere teatrali e musiche hanno lo scopo di sviluppare il fascino della sorpresa, esaltare la magia di queste terre e soprattutto dare spazio a una sana e genuinità creatività. Una festa delle radici e delle relazioni. Anima instancabile dell’evento è il poeta Franco Arminio.