Il Palazzo di Andrea Doria a Fassolo è una più fastose residenza di Genova, edificata nel Cinquecento in una zona che, al tempo della sua costruzione, si trovava fuori delle mura della città con una rapida discesa andava al porto. Lì erano ormeggiate le navi dell’uomo più potente di quel secolo: Andrea Doria, l’ammiraglio di Carlo V, l’uomo che per conto del sovrano spagnolo controllava il Mediterraneo. Il palazzo di Fassolo, ricostruito da Andrea nel 1521, con il contributo di Perin del Vaga, era il centro di questo immenso potere. Nel palazzo, nel salone dei Giganti, venne disposto il trono di Carlo V, durante il suo soggiorno nella città nel marzo del 1533 e a fianco dello splendido camino in pietra nera e marmo bianco, c’è un quadro curioso: è un ritratto di Andrea Doria da vecchio, che fronteggia un gatto, attribuito al pittore fiammingo William Key. Il principe e il gatto stanno sullo stesso piano in un rapporto di reciproca comprensione come a raccontarsi le cose della vita.