Studiomeme adotta Le Vie del Sacro

Studiomeme è un’agenzia di comunicazione che costruisce esperienze digitali attorno ai brand attraverso campagne e progetti caratterizzati da creatività, strategia e ricerca. Negli anni l’agenzia ha lavorato allo sviluppo di progetti di comunicazione crossmediale, dove la sperimentazione dei linguaggi e le contaminazioni si caratterizzano per il forte impatto creativo.

Per il secondo anno consecutivo Studiomeme rinnova la collaborazione con la Fondazione Italia Patria della Bellezza e adotta Le Vie del Sacro: Itinerari alla scoperta dei tesori d’arte sacra di Bergamo. Un progetto della Diocesi di Bergamo e affidato alla Fondazione Adriano Bernareggi, nato per Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 che, attraverso processi di mediazione culturale, intende incidere sul tessuto socio-culturale bergamasco con particolare attenzione al coinvolgimento di 25 giovani tra i 19 e i 30 anni, attori consapevoli del lavoro di valorizzazione dei tesori d’arte in tre linee di interesse: formazione, creatività e accessibilità. Le Vie del Sacro ha inoltre una forte impronta pastorale derivante dall’intreccio di vari aspetti quali il sostegno del protagonismo giovanile, l’investimento nella formazione, la valorizzazione del patrimonio artistico e il dialogo con i pubblici attraverso la mediazione culturale del patrimonio ecclesiastico.

L’edizione 2024 raccoglie l’eredità e sviluppa l’ampia proposta che ha visto attivare 40 giovani professionisti in 536 nuove iniziative. Anche quest’anno i giovani partecipanti avranno la possibilità di frequentare un percorso formativo con l’obiettivo di acquisire competenze interdisciplinari per progettare, organizzare e realizzare attività culturali secondo criteri innovativi, sostenibili e inclusivi. Le fasi di progettazione e mediazione sul campo vedranno i giovani partecipanti impegnati in nuovi e consolidati itinerari tematici che attraverseranno chiese, musei e monasteri del territorio tra visite, mostre, letture e spettacoli, performance musicali e una rinnovata rete di collaborazioni locali.