Una borsa di studio per Nicolò presso la Panetteria Ribotta
"Una Scuola, Un Lavoro" di Fondazione Cologni
Fondazione Italia Patria della Bellezza ha una missione: posizionare l’Italia nel mondo attraverso la comunicazione della sua identità competitiva, promuovendo progetti di natura paesaggistica, culturale, sociale e agroalimentare del nostro Paese. Grazie alla collaborazione in essere con la Fondazione Cologni, abbiamo nuovamente avuto l’opportunità di patrocinare il progetto “Una Scuola, Un Lavoro” e di sostenere una borsa di studio di un giovane artigiano, artista o panetterie selezionato, tra i più meritevoli in Italia.
Il percorso di studi
Quest’anno supporteremo il percorso professionale di Nicolò Cavallo presso la Panetteria Ribotta. Nicolò è un ragazzo di Peveragno, un piccolo paese in provincia di Cuneo. Quando ottiene il diploma da elettrotecnico, capisce già che fare l’elettricista non sarà la sua strada. Durante l’ultimo anno di scuola si tiene impegnato consegnando le pizze la sera e si guadagna un posto in cucina prima come aiuto cuoco, poi come aiuto pizzaiolo. Qui comprende cosa gli piace fare veramente: mettere le mani in pasta.
Dopo qualche anno da pizzaiolo tra l’Italia e l’Australia, decide di investire nuovamente sulla sua formazione, e frequenta il corso di Panificazione Moderna presso Alma, la Scuola di Cucina Italiana, a Colorno (PR). Attraverso la candidatura di Alma, Nicolò viene selezionato per il progetto “Una Scuola, un Lavoro” di Fondazione Cologni, segue quindi il Mini Master di un mese, dividendosi tra le lezioni delle più rinomate università milanesi e le visite alle botteghe eccellenti. Torna poi in Piemonte, a Barge (CN), per intraprendere lo stage di sei mesi, fino a metà agosto 2023, nella panetteria Ribotta, una piccola realtà familiare di altissima qualità, i cui prodotti squisiti sono conosciuti a livello internazionale.
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Approfondimenti
La Panetteria Ribotta, a Barge in provincia di Cuneo, è oggi giunta alla terza generazione. Viene fondata nel 1954 dal capostipite Giovanni Ribotta, coadiuvato in negozio da Maddalena che, con lui, appare nel logo attuale della panetteria. Dal 2019 il testimone è nelle mani di Gianluca che, coadiuvato dalla moglie Cecilia e supportato da Tommaso e Lidia, ha saputo imprimere una svolta significativa in fatto di tecniche di panificazione e ricerca sulle farine rare e speciali. La lenta lievitazione, la riscoperta di farine antiche e le tecniche innovative si fondono tra passato e futuro per offrire quotidianamente prodotti di qualità. Gianluca e Cecilia sono sempre alla ricerca di materie prime d’eccellenza e fondano la loro mission sulla valorizzazione del territorio piemontese e italiano.
“Grazie a tutto il team e soprattutto a Gianluca Ribotta, il mio tutor, sto crescendo sempre di più nel mio percorso professionale e non solo. Condivisione e confronti sono alla base di tutto. Dalla gestione degli impasti, ai prodotti da colazione, passando per la biscotteria e l’incredibile qualità della pizza, sto arricchendo sempre di più il mio bagaglio personale, cercando contemporaneamente di dare pareri e spunti per un’ulteriore crescita del locale. Sono veramente contento del percorso che ho intrapreso, e ringrazio di cuore la Fondazione per il lavoro che ha fatto per noi e per quello che ancora farà”